Tanti sono i sentimenti di GRATITUDINE che in questi giorni abitano il mio cuore e tantissimi sono i volti che riappaiono nella mia mente, fratelli e sorelle, con i quali ho stretto relazioni significative di collaborazione che ci hanno fatto crescere nella comunione e nell’amicizia condividendo uno stesso ideale: indicare la via della bellezza, GESÙ CRISTO, attraverso una testimonianza di fedeltà e di vicinanza ai giovani e giovanissimi che spesso sentiamo lontani dal nostro mondo….. Con tutti voi il Signore, nella sua provvidenza, mi ha fatto percorrere un tratto di strada, che ora non si interrompe, ma rimane vivo nella preghiera e nella memoria del cuore. Affido la vita di ciascuno di voi al Dio fedele, che con tenerezza e pazienza ci ha accompagnati e sostenuti con tanta benevolenza e sollecitudine. Ognuno in modo diverso, con gesti e parole, è stato per me una BENEDIZIONE, insieme abbiamo costruito un pezzetto di storia sacra, insieme abbiamo gettato un seme di speranza, abbiamo condiviso frammenti di fede in un tempo abitato dalla grazia. Desidero ringraziare personalmente e con affetto i giovani, primi protagonisti del nostro operare, soprattutto il gruppo Raggi di vita, che nonostante la diffidenza iniziale, hanno saputo aprire gradualmente la porta della fiducia; ringrazio sinceramente i sacerdoti, don Vincenzo, don Showry, don Paul e don Giuseppe con i quali è cresciuto gradualmente un rapporto di comunione e fiducia reciproca nel progettare iniziative per il maggior bene dei giovani; ringrazio il dirigente scolastico, Francesco Pavia, che con convinzione ha creduto ed investito sulle nostre proposte educative; ringrazio l’insegnante Paola Morana che instancabilmente si è resa strumento umile nelle mani di Dio facendosi promotrice personalmente con ogni giovane per le varie iniziative; ringrazio tuttigli educatori, i membri della Consulta di Pastorale giovanile, i catechisti, gli insegnanti che a vari livelli hanno collaborato con me, che si sono spesi con passione e dedizione nel meraviglioso servizio verso i giovani. Infine ma non in ordine d’importanza ringrazio i capi Scout, educatori speciali per me, con i quali ho condiviso momenti significativi, perché con confidenza si sono affidati in questa avventura guidando i ragazzi in un percorso di crescita, valorizzando la meravigliosa natura di Pantelleria che ci dona il respiro vitale. Ringrazio inoltre i membri della fraternità Beato Luigi Palazzolo, con i quali ho vissuto momenti forti di spiritualità lasciandoci guidare dalla Parola di Dio e facendo tesoro dell’eredità carismatica ricevuta in dono. Senza il prezioso contributo di ciascuno non avremmo potuto seminare piccoli semi di confidenza e di speranza, non avremmo potuto essere piccoli strumenti nelle mani provvidenti di Dio. Affido alla vostra preghiera i giovani di quest’Isola perché il Signore non li lasci nella precarietà, ma metta nella loro strada testimoni di luce che sappiano indicare la via della bellezza, l’unico maestro: Gesù che è VIA, VERITÀ E VITA.

Mi affido alla vostra preghiera ed io continuerò a sostenervi con il mio affetto fraterno.